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Difetti cardiaci congeniti

In Svizzera circa un neonato su 100 viene al mondo con un vizio cardiaco. In un anno sono da 600 a 800 bambini.

Se il bambino ha un difetto cardiaco congenito

Circa un neonato su cento ha un difetto cardiaco. La metà di questi non sono gravi, a volte vengono scoperti tardi e non sempre hanno bisogno di trattamento. Ma in un quarto dei casi, nel primo anno di vita è necessario un trattamento e spesso un intervento chirurgico.

Le malformazioni del cuore possono avere differenti cause, per esempio malattie virali della mamma, assunzione di sostanze che danno assuefazione durante la gravidanza o malattie ereditarie. Nella maggior parte dei bambini colpiti la causa del vizio cardiaco resta sconosciuta. Anatomicamente si distinguono le seguenti malformazioni:

  • Aperture nelle pareti che separano la metà destra del cuore da quella sinistra con conseguenti shunt. Si chiama shunt un collegamento naturale o creato artificialmente tra la circolazione corporea (“grande circolazione”) e quella polmonare (metà sinistra e destra del cuore)

  • Restringimenti (stenosi) di valvole o grandi vasi sanguigni
  • Posizione anormale (trasposizione o malposizione) dei grandi vasi sanguigni, di un ventricolo o dell’intero cuore
  • Sviluppo insufficiente di ventricoli o vasi sanguigni, che sono troppo piccoli o addirittura completamente assenti.

Segni di un difetto cardiaco congenito

I sintomi dipendono dal tipo e dall'entità del vizio cardiaco. I sintomi più frequenti comprendono:

  • riduzione delle capacità fisiche (nel lattante, per esempio, l'intensa sudorazione durante l'allattamento o l'assunzione di alimenti, la debolezza nella poppata, lo scarso aumento di peso)

  • colorito livido di pelle e mucose (cianosi)
  • disturbi del ritmo cardiaco, disturbi respiratori, ingrossamento del fegato, disturbi della crescita

Vi sono però anche difetti cardiaci che non causano alcun disturbo o disturbi solo minimi. In alcuni bambini i sintomi si manifestano solo con l'avanzare dell'età.

Nei bambini è diverso che negli adulti

La cardiologia e la chirurgia dei difetti cardiaci congeniti hanno differenze importanti rispetto alla cardiologia e alla chirurgia negli adulti:

  • Nei difetti cardiaci congeniti, la medicina può difficilmente offrire risposte generiche: le categorie diagnostiche elaborate dalla Società Europea di Cardiologia Pediatrica (AEPC) distinguono 2000 difetti cardiaci congeniti, che possono manifestarsi singolarmente o in combinazione fra loro. Di conseguenza risultano molteplici anche le misure di controllo e le modalità terapeutiche. Circa un bambino su cinque con difetti cardiaci congeniti presenta alla nascita un'ulteriore anomalia. Per esempio, i bambini affetti da difetti cardiaci congeniti soffrono di frequente anche della sindrome di Down (trisomia 21).

  • A causa della crescita del corpo e degli organi molte terapie hanno sempre un raggio d'azione temporalmente limitato. In effetti, le protesi valvolari cardiache divengono nel tempo troppo piccole, rendendo sovente necessari interventi cardiochirurgici successivi o interventi mediante cateterismo cardiaco nel periodo di transizione dall'infanzia all'adolescenza.
  • In genere si deve quindi trovare per ciascun bambino cardiopatico l'approccio correttivo più indicato e un'opportuna strategia di crescita.

Convivere con il difetto cardiaco

Sebbene oggigiorno il 90 percento dei piccoli pazienti cardiopatici raggiunga l'età adulta (la maggior parte dei quali con una buona qualità di vita), molti di loro devono ricorrere per sempre a cure mediche. Alcune fasi di vita richiedono inoltre che il paziente si confronti in modo particolare con la sua condizione fisica, per lo più non riconoscibile a prima vista dall'esterno: nel periodo di transizione dalla prima infanzia all'adolescenza sono infatti spesso necessari interventi cardiochirurgici successivi o interventi mediante cateterismo cardiaco.

Dopo la pubertà l'adolescente passa inoltre dalle mani fidate del cardiologo pediatrico a quelle dello specialista dell'età adulta. E con il distacco dai genitori il giovane cardiopatico deve assumersi consapevolmente la responsabilità della propria salute, un passo non sempre facile. A scuola e nella scelta della professione il giovane affetto da difetti cardiaci congeniti si scontra talvolta con i limiti dettati dalla condizione fisica. Quindi il personale docente e altri adulti, ma anche i compagni di scuola, devono mostrare comprensione per i bisogni dei bambini cardiopatici, aiutandoli a non esigere troppo da se stessi.

1 043 Unser Kind hat einen Herzfehler IT 2019
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Il nostro bambino ha una cardiopatia congenita

Quasi un neonato su 100 viene al mondo con un difetto al cuore, definito in terminologia medica vizio cardiaco. Per i genitori la diagnosi è causa di grandi timori e preoccupazioni. L'opuscolo mostra di che cosa si tratta e cosa possono fare le famiglie colpite e le persone a loro prossime per affrontare assieme l'impegnativa sfida «vizio cardiaco congenito».

Opuscolo