Un orologio per il cuore

La fibrillazione atriale è il più comune disturbo del ritmo cardiaco e può causare ictus cerebrali e problemi cardiaci. Poiché in molti casi si verifica solo occasionalmente e passa inosservata, spesso viene diagnosticata solo dopo un ictus cerebrale. Alcuni smartwatch, come l’Apple Watch o braccialetti per la fitness come Fitbit, sono dotati di funzioni in grado di rilevare la fibrillazione atriale. Queste funzioni sono affidabili e sono adatte come prevenzione? Il cardiologo PD Dr. Patrick Badertscher ha testato cinque dispositivi su circa 300 persone in uno studio condotto all’ospedale universitario di Basilea e sponsorizzato anche dalla Fondazione Svizzera di Cardiologia.

Dr. Badertscher, come è possibile che un orologio da polso commerciale possa rilevare un’aritmia cardiaca?
Patrick Badertscher: Questi dispositivi determinano il ritmo cardiaco e la frequenza cardiaca con due meccanismi. Un meccanismo è costituito da una luce posta alla base dell’orologio, che viene riflessa dai globuli rossi e convertita dall’orologio in una curva di pulsazioni. Poiché la fibrillazione atriale provoca un polso irregolare, l’orologio può rilevare tali irregolarità e indicare la fibrillazione atriale.

E il secondo meccanismo?
Si tratta di un ECG a singola derivazione che utilizza due elettrodi. Un elettrodo si trova sul lato inferiore dell’orologio e il secondo sulla corona. La qualità dell’ECG è buona. Tuttavia, la capacità predittiva è minore rispetto all’ECG a 12 derivazioni, che è quello standard nell’ambulatorio medico o in ospedale. Per questo motivo, di solito non è possibile rilevare un infarto cardiaco utilizzando un ECG a singola derivazione.

Con quale affidabilità l’orologio rileva un’aritmia?
L’orologio analizza l’ECG con un algoritmo basato sull’intelligenza artificiale e lo divide in tre categorie: ritmo normale, fibrillazione atriale o ritmo indeterminato. Nel nostro studio i dispositivi hanno avuto problemi con questa classificazione. Le affermazioni «ritmo normale» e «fibrillazione atriale» erano molto accurate. I dispositivi, tuttavia, non sono riusciti a classificare il ritmo cardiaco fino a un quarto degli ECG. I cardiologi lo facevano meglio dell’orologio.

Quali altre limitazioni ci sono?
Alcuni orologi possono essere indossati solo per un certo periodo di tempo, a causa della durata limitata della batteria. Questo vuol dire che la fibrillazione atriale potrebbe comparire proprio durante il periodo di carica. Inoltre, non tutti i dispositivi sono ugualmente facili da usare.

Che cosa significa quando gli orologi avvertono della fibrillazione atriale in persone che stanno bene?
Lo screening per individuare la fibrillazione atriale è un argomento difficile e controverso. Se l’orologio diagnostica una fibrillazione atriale, non dice molto sui possibili pericoli. È importante sapere se esistono fattori di rischio per l’ictus cerebrale. Dobbiamo stabilirlo noi cardiologi, attraverso un calcolo del rischio, l’orologio non può farlo. È importante anche il tempo in cui i pazienti rimangono in fibrillazione atriale, perché maggiore è la durata, più alto è il rischio di ictus. Anche questo gli orologi non riescono a capirlo. Sappiamo che esiste la fibrillazione atriale. Tuttavia, non è sempre chiaro cosa raccomandare alle persone senza sintomi.

In altre parole, questo porta a inutili insicurezze?
Sì, non solo per chi soffre di fibrillazione atriale. Le persone si preoccupano anche quando l’orologio non è in grado di fornire un risultato. Una possibile causa è un’irregolarità insignificante nell’ECG, o un innocuo battito in più, che è molto comune. Il movimento e la respirazione possono generare dati che l’orologio non è in grado di analizzare. Noi medici dobbiamo quindi valutare un ECG in persone sane, il che comporta un lavoro supplementare.

Lo avvertite già nella vostra quotidianità?
Sì, per questo abbiamo creato un nuovo servizio online, la Basel Wearable Clinic. Sul sito www.wearableclinic.ch, i pazienti possono caricare autonomamente l’ECG dal proprio orologio o braccialetto per la fitness. Lo analizziamo e possiamo così tranquillizzarli rapidamente.

Dove questi orologi apportano un chiaro valore aggiunto?
Alcune aritmie cardiache, che si riscontrano soprattutto in pazienti giovani di sesso femminile e si verificano solo raramente, sono difficili da individuare. Uno smartwatch è molto adatto a questo scopo. I pazienti possono registrare il loro ECG con l’orologio durante una delle crisi. Questo orologio è utile anche per pazienti con fibrillazione atriale dopo l’ablazione, cioè dopo che i campi di disturbo elettrico nel cuore sono stati rimossi. Durante il follow-up si può verificare se si manifestano altre aritmie.