«Sono stati fatti progressi enormi nel trattamento»

I trattamenti moderni consentono di migliorare il destino della maggior parte delle vittime di ictus cerebrale. Patrik Michel, primario medico al centro cerebrovascolare del «CHUV» di Losanna informa sulla fase acuta dell’ictus cerebrale e sulle possibilità di guarigione. L’elemento chiave per i pazienti colpiti e le pazienti colpite è una reazione rapida da parte loro oppure delle persone che li circondano quando l’evento si verifica. Infatti in caso di ictus cerebrale ogni minuto conta.

Aggiornato il 16 ottobre 2025
M2020 4 CHUV Michel 174

In caso di ictus cerebrale (o colpo apoplettico) le cellule del cervello muoiono molto rapidamente, in generale perché un coagulo impedisce una buona irrorazione sanguigna del cervello. Per numerose persone colpite l’ictus cerebrale è un evento che modifica bruscamente e profondamente la loro vita. Ogni anno circa 22'000 persone in Svizzera hanno un ictus cerebrale.

«Un ictus cerebrale può colpire chiunque, in qualsiasi momento», afferma il professor Patrik Michel, «spesso è una brutta sorpresa sia in pazienti giovani sia in pazienti anziani, perché nessuno se lo aspetta». L’ictus cerebrale è un’emergenza. Più rapido è l’intervento e migliori sono le probabilità di guarigione.

Necessità di un trattamento rapido
In caso di sintomi che fanno sospettare un ictus cerebrale è importante reagire rapidamente e allarmare subito il numero per le emergenze 144. Se possibile ogni persona colpita dovrebbe essere trattata in un centro cerebrovascolare, chiamato anche Stroke Center o Stroke Unit. In questi centri si riesce a sciogliere il coagulo nella zona toccata del cervello con l’aiuto di medicamenti specifici ed eventualmente si riesce anche a estrarlo dal vaso sanguigno usando un catetere: «In questi ultimi 20 anni sono stati compiuti progressi enormi nel trattamento dell’ictus», sottolinea il professor Michel. «Nel corso delle prime 3–6 ore, e a volte anche più tardi, gli interventi hanno più probabilità di avere un effetto positivo».

Grazie alle precedenti campagne d’informazione è cresciuto il tasso di pazienti che arrivano per tempo all’ospedale. Tuttavia, almeno un terzo circa delle persone colpite continua a non arrivare abbastanza in fretta in uno Stroke Center o una Stroke Unit. Per questo è così importante riconoscere rapidamente i sintomi dell’ictus cerebrale e chiamare immediatamente i soccorsi al numero delle emergenze 144. Questo consentirebbe di curare con successo un numero maggiore di vittime.

Riconoscere l’ictus cerebrale. Salvare vite.
Reagendo rapidamente si salvano delle vite. In caso di emergenza ogni minuto conta. In presenza di uno di questi sintomi chiamate subito i soccorsi al numero delle emergenze 144:

  • paralisi: paralisi improvvisa, disturbi della sensibilità o debolezza, di solito solo a un lato del corpo (viso, braccio o gamba);
  • disturbi della parola: difficoltà a parlare o a capire quanto viene detto;
  • disturbi visivi: cecità improvvisa (spesso solo da un occhio) o visione doppia;
  • vertigini: forti vertigini con incapacità a camminare;
  • mal di testa: mal di testa improvviso, fortissimo e insolito.

Per saperne di più sull’ictus, sui sintomi e sul corretto modo di reagire visitate il nostro sito www.ictuscerebrale.ch