Ictus cerebrale – cosa fare?
L'ictus cerebrale è la terza causa di morte in Svizzera e la ragione più frequente di invalidità. Un trattamento rapido aiuta a salvare vite e ad evitare disabilità.
Riconoscere l'ictus, salvare vite
L’ictus cerebrale si verifica quando viene interrotto l’apporto di sangue in un’area del cervello. È chiamato anche colpo apoplettico, insulto apoplettico o apoplessia. Un ictus cerebrale è un’emergenza. È importante riconoscerlo subito e reagire correttamente! Nella maggior parte dei casi si presenta con uno o più dei sintomi seguenti:
Cos’è l’ictus cerebrale?
L’ictus cerebrale si verifica quando viene interrotto l’apporto di sangue in un’area del cervello. È chiamato anche colpo apoplettico, insulto apoplettico o apoplessia. Si distinguono diverse forme.
Come posso prevenire un ictus cerebrale?
Esistono rischi per l’ictus cerebrale su cui è impossibile influire: ad esempio l’età, il sesso e la predisposizione genetica. Ma la maggior parte dei fattori di rischio possono essere azzerati o migliorati con un comportamento attento alla propria salute.
Cosa dicono le persone colpite
«Ogni minuto conta»
Véronique Masset (62 anni) come ogni lunedì stava seguendo il suo corso di cycling in palestra quando all’improvviso ha avuto un ictus cerebrale. Nel video ci racconta come ha vissuto ed elaborato questo evento.
Saperne di piùPiccoli progressi, grandi successi
Markus Willi si è trovato improvvisamente su una sedia a rotelle all'età di 49 anni. Dopo l’ictus, ha lottato gradualmente per tornare alla vita quotidiana. La forza di volontà e la perseveranza stanno dando i loro frutti: nel nostro articolo ci racconta come sta bene oggi.
Saperne di più«La mia mano era un'estranea per me»
Dopo un ictus cerebrale possono residuare parestesie o dolori. Katrin Wyss ha sperimentato quanto ciò possa essere stressante. Nel video, racconta come ha vissuto questo evento serio.
Saperne di piùOgni 30 minuti una persona in Svizzera ha un ictus cerebrale. Ogni anno sono 16’000 persone. Un quinto muore e un terzo subisce gravi menomazioni. Ma tanti decessi e molte conseguenze gravi possono essere evitati se sempre più gente impara a riconoscere i sintomi e ad agire correttamente. È proprio questo lo scopo della campagna «Riconoscere l’ictus. Salvare vite.» della Fondazione Svizzera di Cardiologia.
La campagna gode del partenariato di